Pagine: 254
Formato: cm 17x21,5
Collana: Pietre d'angolo
Anno: 2008
ISBN: 978-88-903147-2-8
Sono ormai passati sessant’anni dall’assassinio di Giuseppe Fanin, cinque dalla chiusura del processo diocesano per la sua canonizzazione, tre dalla pubblicazione dell’ultimo volume sulla sua vicenda, a firma di don Filippo Gasparrini, che così bene ne conosce la persona avendone curato la citata causa diocesana. Ci è parso quindi interessante riproporre il volume che ricordò Fanin in occasione del primo anniversario della sua morte, ancora oggi così chiaro ed esaustivo sulla sua personalità, non appesantito da analisi storico-politiche su quel periodo. Fresco dell’affetto provato per il protagonista, ha il pregio di non disperdersi, di rimanere con lo sguardo puntato su di lui, sulla sua fede e la sua disponibilità cristiana.
Per l’occasione avremmo potuto utilizzare la prima edizione del volume Giuseppe Fanin. Se non l’abbiamo fatto è stato per rispetto dei suoi estensori (tuttora anonimi, ma non sconosciuti) che ne hanno redatta una seconda edizione, completamente riveduta, come si sono premuniti di far sapere all’interno. Un’opera che seppur elaborata a poco tempo dai tragici fatti (la prima edizione è stata stampata ventitré giorni dopo l’omicidio), deve proprio alla sua rielaborazione la sua maturazione.
Quello che, fortunatamente, manca al volume originale abbiamo cercato di scriverlo oggi, con interventi su quel periodo storico, sulla visione cristiana del lavoro e del rapporto tra lavoratori e datori di lavoro. Oltre a ciò abbiamo aggiunto in appendice una bibliografia e gli atti del convegno intitolato Giuseppe Fanin - Fedele a Cristo, martire per la felicità, organizzato il 27 febbraio 2008 a San Giovanni in Persiceto, dalla stessa Associazione Culturale il Mascellaro che ha editato il libro ora nelle vostre mani.
Cogliamo l’occasione per ringraziare i responsabili della Nuova ABES Editrice della Provincia Minoritica di Cristo Re, che ci hanno dato il permesso di pubblicare il volume utilizzando l’opera originale; gli autori dei nuovi contributi, che vi si sono dedicati altrettanto gratuitamente e con entusiasmo; i relatori del convegno sopra citato e chi ha contribuito, anche economicamente, alla sua realizzazione; Alberto e Carlotta Guareschi, per aver consentito la pubblicazione delle illustrazioni che Giovannino Guareschi disegnò sul Candido in occasione dell’assassinio di Fanin.
Dove reperire le nostre pubblicazioni
INDICE
• Perché questo volume?
Giuseppe Fanin
riproduzione della seconda edizione, del 1949
• Presentazione
• Non temete coloro che uccidono il corpo...
• Croce nella tempesta
• In questa casa regna la grazia di Dio
• Il mio amore è puro
• Questa Fuci di provincia
• Ci sta un fatto!
• In Dio e nel Paradiso io credo
• Lo sapevamo tutti: mancavano solo i nomi
• Nel suo nome
Ampliamento del 2008
saggi, rievocazioni, riflessioni
• Giorgio Stupazzoni - Per gli immemori: i tempi storici del 1945/55 per una reale promozione sociale del mondo agricolo
• Giampaolo Venturi - Fanin e i cattolici
• Alessandro Alberani - L’attualità della figura di Giuseppe Fanin: tra passato e presente
• Alessandro Ferioli - La lotta politico-sindacale nel Bolognese nel 1948 (e dintorni) e l’assassinio di Giuseppe Fanin
• Note biografiche
Appendice
• Bibliografia a cura di Alessandro Ferioli
• Atti del convegno Giuseppe Fanin - Fedele a Cristo, martire per la felicità
• Indice
Note biografiche
Giorgio Stupazzoni
Impegnato nella vita politica sociale ed economica italiana, già Direttore Generale del Ministero dell’Agricoltura, docente universitario, esperto di problemi cooperativi, professionista in Italia ed all’estero, presidente di Enti economici, Consigliere di Banche, Consigliere Comunale e Provinciale per la DC di Bologna, è uno dei testimoni diretti delle vicende raccolte in questa pubblicazione.
Giampaolo Venturi
È docente di storia e filosofia, consigliere del Tincani, dellAEDE, del Centro Schuman, dei “Martedì”, dell’ISCBO, storico della Chiesa e Movimento Cattolico.
Alessandro Alberani
Sposato con due figli, è laureato in Scienze Politiche con tesi in Storia Contemporanea. Bancario ha ricoperto ruoli di responsabilità nel sindacato CISL di categoria a livello provinciale, regionale e nazionale e nella formazione in progetti nazionali ed internazionali. Segretario Generale della CISL di Bologna, attualmente è componente del Consiglio Generale della CISL nazionale.
Alessandro Ferioli
Insegnante, è stato l’ultimo dirigente scolastico dell’ITC Paritario Leopardi di Bologna. Da anni si dedica al tema degli internamenti e delle prigionie dei militari italiani, collaborando con riviste come «Nuova Storia Contemporanea», «Quaderni medievali», «Archivio Trentino», «l’Impegno», «Ricerche Storiche Salesiane», «Noi dei lager», «Rassegna dell’ANRP», «Triangolo Rosso».
RASSEGNA STAMPA
• «Fedele a Cristo»: da «Il Mascellaro» un’interessante riproposta da Avvenire - Bologna 7
• Fanin, quegli ideali vissuti fino all'ultimo da Il Resto del Carlino
• Alla Fondazione Carisbo un libro su Giuseppe Fanin da Avvenire - Bologna 7
• Giuseppe Fanin, quel «santo laico». Un libro lo ricorda dal Corriere di Bologna
PER LA STAMPA
• comunicato stampa
• I copertina IV copertina
• scheda del saggio di Alessandro Ferioli
AUDIO
VIDEO
| È-Tv - 12 porte Settimanale di cultura e informazione religiosa puntata di giovedì 6 novembre 2008 |
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GIUSEPPE FANIN, FEDELE A CRISTO: Speciale di Massimo Ricci, con interviste e visita ai luoghi della vita e del martirio. Immagini di Marco Serra. (20 minuti). |
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FANIN/1: Non una pura commemorazione storica: così il Cardinale Caffarra ha definito le manifestazioni avvenute sabato a San Giovanni in Persiceto per il 60mo anniversario della uccisione del Servo di Dio Giuseppe Fanin, manifestazioni culminate con la celebrazione della Messa nella chiesa collegiata di San Giovanni. “Nessun santo ci è lontano nel tempo, ha detto ancora l’Arcivescovo: ogni distanza di tempo, di luogo, di condizione di vita è superata. Questa è la grande realtà della Chiesa”. La celebrazione, come dicevamo, ha costituito il vertice di un intenso pomeriggio che è iniziato con la visita al cippo eretto sul luogo della uccisione, per poi proseguire con un convegno presso il teatro a lui intitolato sul tema: Santità e apostolato sociale in Giuseppe Fanin. |
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FANIN/2: Ma vediamo nella scheda che segue un breve profilo di questo giovane sindacalista cattolico, ucciso a 24 anni, mentre rincasava dal cinema, dicendo il rosario. |
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FANIN/3: Torniamo dunque alle manifestazioni del primo novembre scorso a San Giovanni in Persiceto, per la cronaca curata dalla redazione di èTG. |
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FANIN/4: Intervista ai fratelli del Servo di Dio, Gianni e Adriana Fanin, che ricordano Giuseppe e il giorno della sua uccisione. |
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